Rassegna

A metà degli anni ’90 Patricia Wells in un suo articolo su Herald Tribune, collocò la cucina del Cibrèo all’ottavo posto nella sua personale classifica dei migliori ristoranti casual del mondo.

Faith Willinger, autrice dei più importanti libri di cucina italiana editi negli Stati Uniti e collaboratrice di Gourmet Magazine, continua a definirlo il suo ristorante preferito in Italia.

La rivista Wine Spectator, nel numero di Ottobre 2004, ha dedicato al Teatro del Sale e al Cibrèo un bellissimo articolo di cinque pagine (di Bruce Schoenfeld), dichiarando che Fabio Picchi è “il miglior cuoco del mondo per quanto riguarda la trippa”: questo per Fabio è definitivo e sufficiente per il resto della sua vita.

Nel novembre 2012 il Financial Times, con un articolo di Nicholas Lander, colloca il Cibreo tra i 25 migliori ristoranti del mondo.

Un antidoto contro gli stereotipi sulla gastronomia fiorentina

L’Espresso

Il carisma di Fabio Picchi è trarre dallo spartito toscano il massimo del senso del sapore

Il Messaggero

Uno stimolante viaggio, in buona compagnia del Fabio Picchi, nei sapori più antichi e dimenticati della Toscana

Carlo Petrini, La Stampa

There is something Florentine in all of Fabio Picchi’s cooking, a subtle balance and precision that elevates each dish to something unforgettable and haunting

The New York Times Magazine